Test seriologico anticorpi SARS CoV-2
Il test prevede il dosaggio quantitativo degli anticorpi IgG e IgM per il Sars-CoV-2. La metodica utilizzata è approvata dal comitato tecnico scientifico e scelto dalla Regione Marche per gli studi epidemiologici.
Per effettuare il prelievo è possibile prendere un appuntamento presso il nostro laboratorio previa prescrizione da parte del medico curante. Regole per l'accesso sono : non aver avuto febbre né contatti con pazienti positivi al Covid-19 da almeno 30gg. In caso contrario vi proporremo di effettuare un prelievo domiciliare.
Informazioni sul TEST
Il test permette di ottenere le seguenti informazioni
- Presenza di solo IgM Anti-Sars CoV-2: la probabilità che il paziente sia stato a contatto con il virus in un periodo recente (comunque superiore a una settimana) è molto alta. NB: Le IgM sono gli anticorpi che in molte malattie infettive identificano la risposta immunologica della fase acuta o iniziale
- Presenza di IgG ed IgM Anti-Sars CoV-2: la probabilità che il paziente stato a contatto con il virus in un periodo di 15-25 giorni antecedente al momento del prelievo è piuttosto alta
- Presenza di solo IgG Anti-Sars CoV-2: la probabilità che il paziente sia stato a contatto con il virus e si sia immunizzato è molto alta. Sulla base delle attuali conoscenze, le IgG appaiono dopo almeno 15 giorni dal contagio. NB: le IgG sono gli anticorpi che in molte malattie infettive identificano la risposta immunologica persistente, che dura anche dopo la fine della fase acuta (per esempio febbrile) della malattia
- Assenza di IgG e di IgM Anti-Sars CoV-2: sono considerate tre possibilità
- Il paziente non è MAI stato in contatto con il virus Sars CoV-2. Questo è il caso verosimilmente più probabile in pazienti asintomatici.
- Il paziente ha avuto un’infezione da Covid-19 in data molto vicina (<5-7 giorni) al momento del prelievo, comunque troppo ravvicinato al contatto perché il sistema immune integro del soggetto potesse sviluppare anticorpi specifici Anti-Sars CoV-2 ad una concentrazione tale da essere documentata dal test in uso. In questo tipo di pazienti, in presenza di un quadro clinico suggestivo dell’infezione, potrebbe essere utile effettuare una ricerca diretta del virus (a giudizio del medico curante e in ottemperanza alle procedure in uso al momento del test) o una ripetizione della ricerca degli anticorpi IgG e IgM Anti-Sars CoV-2. dopo 1 o 2 settimane.
- Il paziente ha avuto un’infezione da Covid-19 (diagnosticata come positività alla ricerca diretta del virus mediante tampone o fortemente suggerita dal quadro clinico) ma gli anticorpi non sono presenti in quanto, il paziente, per motivi ancora sconosciuti, non è stato in grado di sviluppare un’immunità verso questo patogeno. Si tratta comunque di un fenomeno relativamente frequente (5/10% dei casi) in tutte le indagini sierologiche per le malattie infettive e nel campo della risposta immune ai vaccini. Anche in questa terza condizione, un esame ripetuto a distanza di 1 o 2 settimane potrebbe fornire ulteriori indicazioni.
QUALUNQUE SIA IL RISULTATO GLI UTENTI DEVONO SEMPRE CONTINUARE A SEGUIRE LE MISURE DI CONTENIMENTO PREVISTE DALLA LEGGE